Lo si sente ripetere spesso, anche al di fuori del mondo della logistica: i dati sono diventati il nuovo petrolio. Nel settore della logistica, però, i dati assumono un ruolo ancora più centrale, perché sono loro a segnare la rotta da seguire per ottimizzare i processi, ridurre i costi e migliorare l'efficienza generale. Ma cosa si intende esattamente per logistics data e perché sono così importanti? Vediamolo insieme.
I dati logistici sono dei numeri, certo, ma non sono “solo numeri”: sono – se analizzati e sfruttati adeguatamente – punti di partenza strategici per guidare le decisioni quotidiane. Dalla gestione dell'inventario alla pianificazione delle rotte di consegna, ogni aspetto della logistica può essere ottimizzato per garantire che i prodotti giungano ai clienti in modo efficiente e tempestivo. In un ambiente dove la precisione è tutto, avere accesso a dati affidabili significa poter anticipare problemi, gestire meglio le risorse e migliorare continuamente i processi.
I dati possono essere interni quando provengono dai sistemi aziendali fondamentali come ERP, TMS, CRM, WMS e SCM: solitamente sono ben strutturati e archiviati in database relazionali, rendendo relativamente semplice il loro accesso e analisi. Oltre ai dati strutturati, esistono anche dati interni non strutturati generati da email, documenti, video e immagini, che possono presentare sfide maggiori in termini di raccolta e analisi. Questi dati sono essenziali per le operazioni quotidiane delle aziende. Ma i dati possono anche arrivare dall’esterno quando prodotti da fornitori, partner e clienti, e possono includere informazioni su tassi di produzione, qualità e affidabilità delle consegne. Questi dati spesso semi-strutturati o non strutturati possono essere difficili da raccogliere e analizzare, ma sono importanti per ottenere una visibilità più ampia sulle operazioni e sulle catene di approvvigionamento esterne, aiutando le aziende a identificare e gestire le interruzioni e i rischi nella supply chain.
Con il diffondersi dell'automazione, raccogliere dati logistici è diventato più semplice e preciso. Sistemi tecnologici avanzati ora snelliscono i processi e riducono gli errori, permettendo ai responsabili della logistica di prendere decisioni molto più velocemente. Questa capacità di monitorare i KPI chiave, come l'accuratezza della spedizione e i costi, offre una visione completa che può trasformare le operazioni logistiche.
Ottenere dati in tempo reale è vitale perché le supply chain sono dinamiche e rispondono continuamente alle condizioni di mercato. Avere una visibilità completa sulle operazioni logistiche migliora il monitoraggio dell'inventario e delle spedizioni e permette anche una valutazione più accurata delle prestazioni dei corrieri. Identificare rapidamente le problematiche significa risolverle altrettanto velocemente, risparmiando tempo (ed evitando arrabbiature del cliente).
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